14/06/2016
Se solo le nostre nonne avessero conosciuto il Dottor Hamer….
Ma voi ve la riuscite ad ipotizzare la nostra fanciullezza se tutte le nostre nonne avessero avuto chiare le 5 Leggi Biologiche? Proviamo a immaginare…
Alle 7 di mattina tutto comincia con un dolce sussurro nell’orecchio di destra: “Ben risvegliato, c’è pronto il latte con il nesquik, e anche la brioches calda…” seguito dal nostro “ma si è rotta la sveglia?”. Risposta: “nooo…. Ma poi quel suono ti fa venire il conflitto del boccone uditivo non voluto e poi ti viene l’otite a sinistra, e tua mamma ti fa stare a casa da scuola e mi tocca tenerti tutto il giorno”.
Va beh, non avremo capito molto ma nel cervello oramai l’immagine brioches è sufficiente per passare oltre. Arrivati poi al tavolo della colazione appena prima di fiondarci nella scodella ci ritiriamo immediatamente chiedendo “ma il latte è di soia, perché la mamma mi ha detto che sono intollerante al lattosio, dice che poi mi viene la colite”, e la nonna che ci risponde “non ti preoccupare, al massimo risolvi solo un pochino il conflitto di contrarietà indigesta qualità evacuante e poi stai meglio e ti arrabbi anche di meno”. Mah, va beh, la nonna ha sempre ragione, beviamo sta cioccolata, che tra l’altro in effetti è davvero buona.
“Nonna, dove lo tieni il dentifricio senza fluoruro?”.
“Cosa è sto fluoruro?”
“E’ quella cosa nei dentifrici che ti calcifica la ghiandola pineale”.
“Ho capito, usa pure questo che va bene, tanto se non ti spiegano come si usa la pineale per la programmazione del futuro, ti si calcifica comunque”.
E noi pronti per andare a scuola per l’ultimo giorno prima delle vacanze di natale, ci mettiamo la canottiera, la maglietta, la camicia, il maglione, la giacchettina, il piumino, la sciarpa, il cappello, i guanti, gli stivali i copristivali e chiediamo “nonna, la mamma mi ha detto di chiederti se hai un impermeabile da darmi da mettere sopra perché fuori fa freddo e mi ammalo”.
“Più che ammalarti con tutta quella roba addosso il problema è che non riuscirai più a muoverti al massimo… BUUFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFF!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”
“Ma nonna, sei matta, mi hai spaventato!”
“Appunto, adesso togliti tutta quella roba li che tanto il raffreddore ti viene allo stesso oramai, lo spavento e minaccia frontale è partito! Adesso vai a scuola, ciao”.
“Nonna, lo scuolabus è passato e non si è fermato ed è passato diritt……. Ma nonna cosa stai facendo, non stringermi troppo, mi fai male!!!!”
“Povero angioletto, ti stringo io, sennò ti vengono il conflitto dell’abbandono e del distacco brutale ed improvviso!”
“Si, ma sto soffocando!!”
“E allora portati a scuola il limone così quando ti verrà il singhiozzo almeno ti passa prima”.
Probabilmente è meglio andare diritti a scuola a piedi perché la nonna oggi sembra strana, tanto è l’ultimo giorno e poi si fanno le vacanze! Evviva!
Senti che profumo strano, chissà cosa mi sta preparando per pranzo la nonna… uff ma che fatica fare le scale oggi…
“Sono tornato! Sono in vacanza, finalmente potrò giocare tutto il giorno e non devo andare tutte mattine a scuola a star fermo! Ma nonna!!! Il nonno mi sta facendo bere il suo vino rosso!! Ma io sono piccolo!”
“Ma anche le gocce delle tinture madri che ti dà il tuo pediatra omeopata sono fatte con l’alcool, quindi bevi quel vino così almeno ti passa prima sta risoluzione della palla al piede.”
“Ma nonna, come mai tu ed il nonno state saltando la corda così in fretta?”
“Perché tua mamma doveva venire a prenderti due ore fa, e se non viene va a finire che io e il nonno non facciamo in tempo ad arrivare alla gara di briscola al circolo, e ci viene l’ipotiroidismo!”
“Ma state bene voi due oggi?”
“Si, solo che ieri sera abbiamo letto un libro strano sulle 5 Leggi biologiche, in queste vacanze ti spiego.”
“Ma a cosa servono?”
“Servono a ricominciare a fare tutto quello che si vuole, basta sapere prima cosa sta succedendo, perché è sufficiente prepararsi prima.”
“Boh, forse ho capito, ma adesso lasciami finire di vedere i cartoni animati. Oggi Goku forse riesce a trovare l’ultima delle sette sfere che gli servono per trasformarsi in super Sayan!”
“Ecco, bravo, poi ricordati anche tu stasera però quando ti stai per addormentare di vedere tutte e sette le tue sfere che hai nel corpo che si attivano, così anche tu inizi a diventare il super eroe che vuoi essere! Così tua mamma almeno impara a cosa servono le meditazioni che sta andando a fare… mica il fluoruro e la pineale”
“Perché posso diventare anche io un super Sayan che non si ammala mai ed è sempre forte?”
“Certo che puoi. Già adesso in realtà non ti ammali, è solo il tuo corpo che cambia ogni volta che ti comporti in un modo che non hai mai pensato prima. È come per esempio quando il tuo Goku riesce a vincere i suoi avversari e poi diventa più grande: anche tu quando riesci a fare qualcosa che non sapevi se saresti riuscito poi inizi a diventare più grande. All’inizio ti fa un po’ male, ma poi ti passa e tu sei più forte e sano di prima! Devi solo ricordarti la volta dopo che sei già stato capace di fare quella cosa lì, e non ti devi preoccupare. Devi imparare dalle cose che fai a capire che se ci sei riuscito una volta, significa che da lì in avanti sarà sempre facile nello stesso modo!”
“Va bene, ma adesso mi dai le bacche che è ora di merenda?”
“Le bacche? E al canarino allora date il pane e prosciutto? Va beh, mangiati le bacche. Ma tua mamma non arriva? Sto andando in ipoglicemia profonda per colpa di quella lì che dice una cosa e ne fa sempre un’altra e sono sempre IO CHE MI DEVO SORBIRE LE SUE PATURN….. ah, sei arrivata, era ora!”
“Tutto bene mamma? Ha fatto il bravo mio figlio? Si è meritato il regalino che ho portato?”
“Ecco chi è stato a farlo diventare un Enneatipo 1 sottotipo conservativo, per forza poi gli viene il colon irritabile, mica il tuo latttosio… e dagli un bell’abbraccio che è da ieri quando me lo hai portato che non lo vedi! Se lo merita comunque!”
“Perché scusa, quando io ero piccola tu mi davi sempre quello che volevo, proprio tu che se a scuola mi sgridavano neanche mi chiedevi cosa era successo e finiva a ciabattate!”
“Sai, una delle cose che ho capito della vita, è che ad un certo punto, per quanto possa far male, se capisci che ciò che sai non ti porta da nessuna parte, beh, cambiare le proprie idee rimane l’unico passo possibile verso qualcosa di nuovo”.
“Ma mamma, ti sei mangiata il dizionario?”
“No, ho solo scoperto che su Uomini e Donne in effetti non potrò contare il giorno in cui non starò bene, quindi ho iniziato a leggere e a informarmi da altre parti.”
“Brava, adesso però ti lascio che devo portare tuo nipote dal pediatra che mi sembra che abbia la congiuntivite.”
“Non vedi che è l’occhio di destra? È solo contento che ora che è in vacanza potrà vederti di più!”
“Perché se invece era l’occhio di sinistra cosa voleva dire?”
“Non lo so, non ci sono ancora arrivata a quello di sinistra nel libro…. Probabilmente sarà una malefatta del demonio!”
“Direi che questo è sensato… allora passo prima in chiesa a farlo benedire.”
Ma quelle due pazze riusciranno a farmi arrivare a casa prima o poi o continueranno a parlare di cosa strane ancora per tanto?! Va beh, cominciamo a fare l’esercizio che ha detto la nonna, così divento super Sayan: allora dovevo vedere le sette sfere che giravano sul mio corpo e poi immaginare che diventavo quello che volevo e poi…… ehi, cosa succede… sto volando!!! STO VOLANDO!!!!!!
“Figlia degenere!!!! Vai subito da tuo figlio che è chiuso in macchina in costellazione planante!!! Vieni qua tu, angioletto, che ti devo dire una cosa in un orecchio: è meglio se le fai la sera prima di dormire queste cose all’inizio, tua mamma non le sa ancora, sennò si spaventa e gli viene la bronchite e poi non riuscite ad andare a fare la settimana bianca, fidati. Poi con calma spieghiamo anche a lei che quando insegna a scuola ai suoi alunni la Divina Commedia sta solo raccontando le stesse cose che ti ho detto io.”
“Ma la mamma quindi insegna Magia a scuola?”
“Certo, solo che non lo sa! Ma vedrai come sarà bello quando invece di giocare ai soldatini che fanno la guerra inizierete a giocare alla battaglia per la terra di mezzo che vi libererà dai cattivoni e voi potrete partire per le bianche sponde e diventare immortali come gli elfi!”
“Ma io le orecchie a punta non le voglio!”
“Tranquillo, il conflitto delle orecchie a punta non credo esista… almeno, aspetta che chiedo al nonno! Uè, bell’uomo dei tempi antichi, possono venire le orecchie a punta?”
“Le orecchie a punta?! Ma state diventando matti tutti e due? Non chiedermi ste cose strane. A proposito, mi aiuti a tagliare i peli di questa coda che ieri sera per sbaglio mi sono addormentato mentre ascoltavo le onde Theta e il gatto si è fermato nel letto?”
COSA SUCCEDERA’ A QUESTA FAMIGLIA DEL NUOVO MILLENNIO? Resta sintonizzato sugli aggiornamenti de IL DISEGNO UNIFICATO DI TUTTO.